Fra la via Emilia e il West, come recita una canzone di Guccini, mi sono venute in mente queste parole la prima volta che ho maneggiato questa arma, presa come altre in occasione della dispersione di una robusta collezione di proprietà di una blasonata famiglia, sembra, acquistata nelle Americhe da un avo, facoltoso commerciante. sarà anche lui rimasto affascinato dalla grande innovazione che rappresentava per quel tempo,. La WINCHESTER REPEATING ARMS COMPANY con questo fucile mette in commercio un attrezzo perfetto per la frontiera, calibro utilizzabile anche nelle pistole, cartuccia a percussione centrale quindi ricaricabile, il 44/40 CF. Gli saranno grati i coloni e i vari avventurieri che lontano, a volte per mesi dagli empori delle città, potevano cacciare, difendersi, contando su un’arma robusta e efficace. Prodotta in 721.000 esemplari, dal 1873 fino al 1919, viene considerata a ragione “L’arma che ha conquistato il West”
Il coperchio parapolvere chiuso e aperto
Questa in particolare ha secondo me un valore storico molto forte, riporta una matricola a 3 cifre, quindi appartiene al primo anno di produzione, le matricole dal N° 1 al N° 11326 sono delle armi prodotte dal 1873 al 1876 https://gun-data.com/winchester_73.htm era quindi in giro per l’America due anni prima che Caster e i suoi uomini cadessero sotto i colpi dei Lakota Sioux e dei loro alleati Cheyenne.
Alzo ribaltabile a foglietta con diottra